Emilio è un uomo del sud d’Italia sposato con tre figli. Il matrimonio non sta andando bene, ma in compenso ha un ottimo rapporto con i suoi tre bambini. Un giorno iniziò ad aver del malessere fisico: Mal di testa, vertigini, svenimenti; andò a fare degli esami e scoprì di avere una grave forma di tumore al cervello. La sua vita crollò. Secondo i medici non c’era più nulla da fare, dandogli pochi mesi di vita. Iniziò quindi una terapia antidolorifica per accompagnarlo alla morte con meno sofferenze possibile. Fin dal primo momento si affidò a Dio, alla preghiera e alla lettura della Bibbia e supplicava Dio di risparmiargli la vita, ma la sua salute continuò a peggiorare, non riuscì neppure più a mangiare e perse sempre più peso. Arrivò che non riusciva neppure ad alzarsi dal letto dai dolori. Qualche volta aveva la tentazione di rinnegare Dio e a unirsi alle tante voci di questo mondo che abbraccia tesi anticristiane, ma era solo qualcosa di passeggero, dopo la fede ritornava. Una notte allo stremo delle sue forze, quando non sapeva se avrebbe resistito ancora un altro giorno, si accorse di una luce nel soffitto. Vide un angelo seduto accanto a lui nel letto avvolto in un grande bagliore. Aveva i capelli lunghi castano chiaro, un viso dolce da bambino con indosso una lunga veste rosa. In un primo momento Emilio pensò che fosse l’angelo che lo avrebbe accompagnato nell’aldilà, invece disse che Dio lo aveva messo alla prova, e lui l’aveva ampiamente superata. Riceverà la guarigione e gli sarà affidata un missione. L’angelo mise la sua mano sulla fronte di Emilio e sentì un forte calore. L’indomani scoprì di non percepire più dolosi o malesseri, anche gli esami medici confermarono che il tumore era sparito. La sua vita migliorò in tutti gli aspetti, dal lavoro alla famiglia dopo di che scoprì la nuova missione che Dio gli aveva affidato, occuparsi dei bambini orfani e senza tetto nelle strade della Romania.